martedì 24 febbraio 2015

Il fiore di Galileo

Ai niueig piace molto attribuire frasi misticheggianti a questo o a quello scienziato per dimostrare che, in fondo, anche loro erano un po' niueig. Teresa ci propone questa citazione poetica di Galileo Galilei:


Galileo ha detto davvero questa frase nel Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo? Ovviamente no (è divertente che Teresa l'abbia introdotto con "Nel nome della verità"). Non ci sarebbe voluto neppure molto ad evitare l'errore: bastava, prima di diffondere quella pseudocitazione, cercare in internet il testo del Dialogo galileiano e fare una ricerca per parole.

Comunque, se si pensa che ad Albert Einstein viene attribuita sovente una frasetta scema che invita a "sintonizzarsi sulla frequenza della realtà" (ma vi pare che Einstein potesse dire una simile idiozia?), in questo caso a Galileo è andata anche bene. La frase di Galileo è in realtà una coppia di versi del poeta inglese Francis Thompson: "That thou canst not stir a flower / Without troubling of a star" (da The mistress of vision).

Dopo che era stato chiarito ciò, per scherzo ho scritto una parodia del Dialogo di Galileo in cui Simplicio si complimenta con Sagredo per la frase con il fiore e la stella, credendola sua, e a Sagredo vien da ridere perché Simplicio, fidandosi di "qualunque esorbitanza che dicono i cultori della nuova età" (ovvero: "qualunque bufala che dicono i niueig"), ha ritenuto sua quella frase.


Insomma, ormai sembrerebbe del tutto chiarito che quelle parole sono di Thompson e non di Galileo, ma Teresa torna alla carica attribuendola ancora a Galileo. Torno a farle notare che quella frase, di un poeta nato due secoli dopo la morte di Galileo, non c'è proprio nel Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, ma lei ribatte che c'è proprio nel passo da me citato... e così mi tocca farle notare che il mio post non riportava il vero testo galileiano, ma era una parodia fatta da me per canzonare bonariamente chi è cascato nella bufala della falsa attribuzione a Galileo! :D


"Non confidate troppo nelle citazioni che trovate in internet ed in particolare in quelle che hanno apparenza niueig" (Galileo Galilei, Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo)

sabato 24 gennaio 2015

Camaleonti con la forfora e procioni luminosi

I camaleonti sono "forforescenti"? O.o


Nota per chi non conosce la storia del procione di Mullis.
Kary Mullis è un biochimico, vincitore del premio Nobel per la chimica del 1993 per le sue scoperte sulla reazione a catena della polimerasi (PCR). Certamente notevole scienziato, dunque, ma anche un tipo un po' eccentrico. Nella sua autobiografia Dancing naked in the mind field (di cui esiste la traduzione italiana, Ballando nudi nel campo della mente), dice tra le altre cose che una volta ha visto un procione luminoso che gli ha parlato (p.131 nell'edizione Knopf Doubleday, 2010):


In un gruppo di Facebook sui fantasmi tempo fa una tipa aveva postato una foto a suo giudizio "misteriosa" (la prima immagine da sinistra qui sotto). Quando l'ho vista... ehi, ma c'è un procione luminoso! Mullis aveva ragione! :D



lunedì 5 gennaio 2015

A me gli occhi!

"Per caso conosce il prof Bruce Lipton?"chiede una certa Maria Emilia in un gruppo Facebook chiamato "Fisica quantistica" ma che in realtà è pieno di assurdità niueig e simili. Memorabile la risposta che riceve dal fisico a cui si era rivolta:


Se non conoscete Bruce Lipton e le sue idee, leggete questo post del forum di Bibliotopia nel quale Giorgio Castiglioni, redattore di "Mah", effettua quella che il fisico Enrico Shad ha definito (v. post successivo) "la più precisa e completa demolizione di Lipton che io abbia letto".

Bloccata al volo su Lipton, Maria Emilia prova con un altro nome: "Vorrei aggiungere anche le opinioni di Giuliana Conforto, presunta astrofisica ed insegnante di meccanica quantistica" (nonostante le apparenze, non sta prendendo le distanze: anzi, la loda apertamente... quindi devo supporre che il "presunta" sia un lapsus o che non sappia cosa vuol dire). Il fisico Matteo si fa spiegare cosa intende e poi sforna una risposta concisa e precisa:


(Giordano Bruno non c'entrava niente, per inciso: era citato a caso).

Terzo tentativo:


Ovviamente l'autore del libro cult dei niueig non è "Frank Kafka" (e nemmeno Franz Kafka e neppure Frank Zappa), bensì Fritjof Capra.

Nel frattempo arrivo io e faccio sapere che Lipton & Co. non mi convincono per nulla. Maria Emilia mi risponde che lei comunque è esperta di "medicina naturale" e tira in ballo l'iridologia.

L'iridologia è un metodo di diagnosi fuffoso secondo il quale osservando l'iride di una persona si può sapere se ha qualche problema di salute e dove lo ha, dato che, nella fantasia di chi la segue, a diverse parti dell'iride corrisponderebbero diverse parti del corpo. Non c'è nulla di scientifico in ciò e le prove che sono state fatte per verificare (ne parlo in questo post nel forum di Bibliotopia) hanno mostrato che il numero delle volte che gli iridologi azzeccano è pari a quello che potrebbero ottenere sparando a caso.

Alla mia semplice constatazione che l'iridologia è una bufala, Maria Emilia si inquieta un po'. Dice che non si può spiegare l'iridologia in due parole, ma io ribatto che si può: "una bufala": due parole. Lei si arrabbia e cita Costacurta. Le rispondo che sono interista (anche se in realtà non era quel Costacurta). Per strani motivi, lei replica che Mauro Biglino (non ci facciamo mancare nulla, eh :D) ha dimostrato (??) che la Bibbia è falsa e che Dio non esiste (non ho capito cosa c'entrasse... comunque visto che siamo in argomento, vi dirò che sono stato bannato anche dal gruppo Facebook dei fan di Mario Biglino... e, a proposito, a fine 2014 sono arrivato a 100 ban :D).


Intanto le avevo segnalato gli studi che dimostrano che l'iridologia è una bufala (vedi sopra), ma invano. Daniele allora fa una battuta e lei, incredibilmente, lo prende sul serio:


LOL!

domenica 21 dicembre 2014

L'autogol del fuffaro

Il Bristolone si inquieta perché gli ho detto che è un fuffaro e, in veste di admin di un suo gruppo su Facebook, mi dà un "primo richiamo ufficiale". Nel farlo, però, commette un divertente autogol:


... e deve correre ai ripari modificando il post:


martedì 16 dicembre 2014

domenica 16 novembre 2014

Debolezze vetuste

Un dirigente di Forza Nuova (o comunque uno che si presenta come tale e ha lo stemma di FN dietro la sua faccia nella foto del profilo) comincia ringraziando un tale Carmine per averlo "accolto tra i suoi amici" e conclude ringraziandolo ancora "per il suo grande cuore nei confronti degli animali". Eh, LOL, ha già detto lui, non ho bisogno di aggiungere altro! (Senza offesa per gli animali, eh)


Non so quali siano le "diversità culturali" tra il Carmine e questo fan di Forza Nuova (che poi è più una Debolezza Vetusta). Sta di fatto però che il Carmine è pure lui di estrema destra e nel post qui sotto (di qualche anno fa: era al governo Berlusconi) auspicava un ritorno del fascismo in Italia perché così lui, che si sarebbe tesserato subito, avrebbe potuto insultare gli utenti democratici senza essere segnalato a Facebook. Ma ROTFL!


Al Carmine si potrebbe far notare che la sede di Facebook non è in Italia e quindi non cambierebbe nulla per le segnalazioni (e tra l'altro le segnalazioni a Facebook funzionano comunque malissimo). Inoltre a senso parrebbe che dopo "progresso" intendesse mettere dei punti esclamativi, e non interrogativi come ha invece fatto. Ma vabbè: in un simile sproloquio è inutile cercare una logica.

Comunque non è certo l'unico nostalgico di vetuste debolezze demenziali della storia italiana. Ecco qua, tanto per fare un esempio, un altro di costoro: