domenica 13 ottobre 2019

Karaoke di cittadinanza

Il Bristolone, notoriamente allergico al lavoro, aveva accolto con entusiasmo il governo M5S - Lega soprattutto perché pensava di ricevere soldi, ovvero il reddito di cittadinanza, senza dover lavorare. L'annuncio che il reddito di cittadinanza si sarebbe potuto spendere solo per beni di prima necessità è stato per il Bristolone una tale delusione che ha minacciato di non votare più il M5S e di passare alla Lega.


Dato che vitto e alloggio gli sono forniti dai genitori, il Bristolone sperava di utilizzare la somma per altro. Per esempio per il karaoke.


O per comprarsi scarpe di marca.


Più ci pensa e più si arrabbia.


Esprime il suo pentimento per averli votati.


Arriva quindi un altro duro colpo per il Bristolone. Addirittura il reddito di cittadinanza sarà tolto se non si accetta di lavorare!


Per consolare un po' il Bristolone, ho creato per lui una canzone da karaokare sulle note di "Azzurro" di Celentano.

Non faccio niente tutto l'anno
Ma all'improvviso eccolo qua
Il reddito di cittadinanza
Darò il mio voto a questi qua
Mi comprerò scarpe di marca
E il karaoke mi pagherò

Esulto, han vinto loro e quindi esulto a lungo, ma poi
Mi accorgo che non potrò queste risorse spender così
L'avessero detto prima con il cazzo che votavo questi qua
E per quei miei desideri chiederò i soldi a mamma e a papà

Vedo uno d'Africa in giardino
Chiamo Salvini, provvederà
Colpa del prete all'oratorio
Che tanti soldi ai neri dà
Sento fischiare sopra i tetti
Un'astronave che a Nazca va

Esulto, han vinto loro e quindi esulto a lungo, ma poi
Mi accorgo che non potrò queste risorse spender così
L'avessero detto prima con il cazzo che votavo questi qua
E per quei miei desideri chiederò i soldi a mamma e a papà